Le prugne – Luglio.

Le prugne, o susine, hanno origini preistoriche e molto probabilmente provengono dalle regioni cinesi. Esse appartengono alla famiglia delle Rosacee.

Oggi si conoscono oltre 2.000 varietà tra cui le più diffuse in Italia sono la Regina Claudia, la Mirabella (detta anche goccia d’oro), la Stanley, la California Blue, la Florentia e la Sugar.

L’unica ad avere denominazione di origine protetta è la Susina di Dro DOP (Trentino Alto Adige) mentre particolare attenzione va alla Ramassin della Valle Bronda (Piemonte) che rappresenta un Presidio Slow Food. Il nome nel dialetto locale fa riferimento alla varietà “damaschina” originaria della città di Damasco. Questa varietà ha una coltivazione antichissima ed è caratterizzata da una polpa molto dolce e carnosa, una buccia sottilissima e un profumo molto intenso. La raccolta viene effettuata nei primi giorni di luglio con l’aiuto di reti sospese per evitare colpi al suolo che le guasterebbero.

Ramassin della Valle Bronda
In foto:
Ramassin della Valle Bronda (Piemonte)

In generale, la polpa delle prugne può essere di colore giallo, arancione, rosato o verdastro, più o meno succosa e zuccherina o croccante e acidula. Generalmente quelle che presentano una colorazione più scura sono meno saporite perché significa che hanno patito il freddo.

Al momento dell’acquisto si consiglia di scegliere esemplari ancora ricoperti dalla pruina, uno strato ceroso protettivo della buccia, indice di pochi trattamenti. La polpa deve essere colorita, al tatto deve presentarsi cedevole ma non troppo molle né troppo dura. Le susine si conservano a temperatura ambiente o in frigorifero se sono già molto mature. Possono essere congelate ma dopo aver rimosso il nocciolo che conferisce loro un gusto amaro.

Accompagnano molto bene la carne di maiale e i volatili, in particolare la selvaggina. Sono ottime per preparare salse agrodolci. Nelle preparazioni dolci possono sostituire tranquillamente le ciliegie.

Le susine sono ricchissime di Potassio e contengono altri sali minerali quali Fosforo, Calcio e Ferro, oltre che Vitamina A. Sono molto conosciute per i loro effetti lassativi, specialmente se mangiate non ancora mature, ma hanno anche eccellenti proprietà antiossidanti e disintossicanti.

Composte per l’87% da acqua, apportano 42 Kcal ogni 100 g così ripartire: 93% Carboidrati (zuccheri), 5% Proteine, 2% Lipidi (grassi).

Il mese migliore per consumare le prugne è Luglio ma si trovano sul mercato anche in Agosto.




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