La noce di cola è un frutto originario dell’Africa che cresce anche in Sudamerica. Appartiene alla famiglia delle Sterculiacee ed è imparentata con il cacao.
Il frutto è formato da semi carnosi di forma irregolare di colore rosa, rosso o bianco. Una volta essiccati assumono una colorazione più scura e una consistenza molto dura, per questo motivo vengono chiamati noci.
Il sapore dei semi è amaro e astringente. Le popolazioni indigene li masticano perché hanno la capacità di sedare la fatica stimolando il sistema nervoso e muscolare. Inoltre hanno la capacità di placare la fame e la sete dando una grande quantità di energia. Possono essere anche bolliti per ricavarne delle tisane energizzanti.
L’industria utilizza questi semi per produrre bevande che da essi prendono il nome: le cole. Se ne conoscono circa 50 specie ma quelli utilizzati per produrre bibite sono principalmente la cola nitida e la cola acuminata.
La pianta fruttifica dopo 15 anni di vita arrivando a produrre fino a 50kg di semi ogni anno con un grande valore commerciale.
Le noci di cola contengono caffeina, teobromina e colanina, tutte sostanze stimolanti dell’organismo, non a caso sono frutti afrodisiaci che devono essere consumati con moderazione.
Favoriscono inoltre la digestione, la perdita di peso e placano il mal di testa ma possono dare gravi effetti collaterali, pertanto l’assunzione deve essere sempre subordinata al parere di un medico.