Il mal di testa è uno dei malesseri più fastidiosi da sopportare, spesso ci coglie alla sprovvista per svariati motivi, altre volte invece siamo noi stessi a provocarlo attraverso un’alimentazione scorretta.
Saltare i pasti non va mai bene.
L’ipoglicemia, ovvero un basso livello di zuccheri nel sangue, è uno dei fattori principali che scatenano il mal di testa. Ecco perché i nutrizionisti consigliano di distribuire l’assunzione di calorie nell’arco dell’intera giornata.
In particolare, se il fabbisogno medio giornaliero calcolato per la popolazione italiana è di 2.000 kcal, la corretta ripartizione sarebbe:
- 20% Colazione (400 Kcal)
- 5% Spuntino di metà mattina (100 Kcal)
- 40% Pranzo (800 Kcal)
- 5% Spuntino di metà pomeriggio (100 Kcal)
- 30% Cena (600 Kcal)
Gli spuntini servono per mantenere la glicemia costante ed evitare di arrivare troppo affamati ai pasti principali rischiando di abbuffarsi ed eccedere nell’assunzione di calorie. Nel caso sia impossibile effettuare degli spuntini a metà mattina e pomeriggio allora la ripartizione consigliata diventerebbe:
- 25% Colazione (500 Kcal)
- 45% Pranzo (900 Kcal)
- 30% Cena (600 Kcal)
Oltre al digiuno però ci sono anche una serie di cattive abitudine alimentari che favoriscono l’insorgenza di mal di testa soprattutto nei soggetti già predisposti, tra cui l’eccessivo consumo di:
- Glutammato monosodico (es. dado per brodo – salsa di soia…)
- Cibi fermentati che sviluppano ammine biogene (es. formaggi stagionati – yogurt – cioccolato – miso – crauti…)
- Cibi e insaccati con conservanti come nitriti e nitrati (es. cibi in scatola – salumi…)
- Cibi fritti (es. patatine fritte – tempura…)
- Bevande contenenti caffeina (es. caffè – tè – coca cola…)
- Bevande contenenti solfiti e alcol (es. birra, vini soprattutto bianchi, superalcolici…)
In conclusione, per ritrovare il proprio benessere psicofisico e prevenire il mal di testa è importante mangiare a orari regolari senza saltare i pasti, preferire cibi freschi, frutta e verdura di stagione, non abusare di farmaci contenenti caffeina e bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno.