Il basilico – Giugno.

Il basilico è una pianta aromatica di origini indiane appartenente alla famiglia delle Labiacee.

Viene considerata la più nobile tra le erbe aromatiche, tanto che i greci la riservavano ai sovrani. Il termine deriva infatti proprio dal greco “basilicos” e significa “reale“, da qui la definizione di “erba del Re“. In India addirittura non la utilizzano in cucina perché ritenuta una pianta sacra.

Esistono più di 60 varietà ognuna delle quali è contraddistinta da una sfumatura aromatica differente (mentagelsomino, timo, limone, anice, chiodi di garofano…). Il più famoso e pregiato è indubbiamente il Basilico Genovese DOP (in particolare quello coltivato nella località di Pra’) che rappresenta l’ingrediente principe del vero pesto alla genovese ed è caratterizzato da foglie piccole molto profumate senza alcun sentore di menta, tipico del basilico comune. Generalmente siamo abituati a vedere in commercio il basilico verde, tuttavia esiste anche un specie di colore porpora caratterizzata da un sapore più dolce e leggermente piccante.

Basilico porporaFoto: basilico porpora.

L’utilizzo migliore del basilico è sempre a crudo, si consiglia di aggiungerlo alle preparazioni solamente a fine cottura prima del servizio perché è termolabile, pertanto oltre ad annerire con il calore possiede una essenza estremamente volatile che si disperde facilmente. Deve essere sempre spezzato con le mani e mai tagliato con il coltello perché le foglie a contatto con la lama si ossidano.

Va lavato solamente prima dell’utilizzo ed eventualmente conservato in frigorifero avvolto in un panno carta umido. Le foglie, intere o tritate, possono essere tranquillamente congelate senza essere prima sbollentate, mentre la disidratazione è sconsigliata perché determinerebbe una consistente perdita di profumi e sapori.

Il basilico ha un elevato contenuto di sali minerali come Potassio, Calcio, Fosforo e Magnesio, ma anche Vitamina A e Vitamina C. Aiuta inoltre a combattere il mal di testa, l’insonnia e favorisce la digestione.

Costituito per il 92% da acqua e apporta 39 Kcal ogni 100 g così ripartite: 49% Carboidrati (zuccheri), 32% Proteine, 19% Lipidi (grassi).

Il mese migliore per trovare basilico fresco e non di serra è Giugno.




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